giovedì 12 agosto 2010

La colazione del ciclista (vegan)

Questa mattinata uggiosa, che era comunque già stata destinata al riposo, permette di parlare di qualcosa che riguarda la bicicletta ma che non ha direttamente a che fare con salite, con frequenze di pedalate, con il sudore o la fatica. Ma che è molto ma molto più piacevole.

La colazione è uno dei pasti più importanti, se non il più importante di tutta la giornata, sia che sia prima di una gara, di un allenamento o di una giusta e doverosa giornata di riposo.

E' importante perchè è il primo pasto, e anche perché è il pasto che facciamo dopo quasi 12 ore dal pasto precedente, quindi il nostro corpo ha necessariamente bisogno di energia per incominciare in maniera attiva la giornata. Sbaglia e anche molto chi per dimagrire salta la colazione, è semmai esattamente l'opposto saltare la colazione serve solo a rallentare il nostro metabolismo e di conseguenza ad ingrassare.

Tra europa e mondo anglosassone ci sono da sempre due scuole di pensiero, al punto che la colazione si chiama continental o english, la prima più orientata agli zuccheri, la seconda più orientata alle proteine.

Personalmente anche se trovo più condivisibile l'orientamento proteico della colazione, trovo l'english breakfast terrificante, perché ok introdurre proteine a colazione, ma i grassi presenti nei classici uova e bacon sono devastanti per il nostro corpo la mattina, e molto difficilmente il nostro corpo può essere in grado di utilizzarli e rischiamo che vadano direttamente in accumulo.

La prima cosa fondamentale a colazione è dare una svegliata al metabolismo, cioè il segnale, sono sveglio, vedi di svegliarti anche tu che c'è da lavorare. Per ottenere questo i metodi sono vari, della semplice acqua tiepida è sicuramente utile, volendo estremizzare un po' la cosa, ma renderla più utile l'acqua dovrebbe essere salata, si lo so che fa schifo come prima cosa da bere, ma funziona.
Detto questo la colazione deve prevedere anche almeno vitamine e proteine, nel mio caso la colazione prevede sempre del succo di frutta (non zuccherato) e 500ml di latte di soja (equivalenti a circa 18 gr di proteine). Visto che non si può vivere di soli liquidi un piccolo pezzo di dolce o meglio ancora del pane integrale con un po' di marmellata senza saccarosio sono sicuramente la giusta conclusione della colazione.

Per il resto della mattinata avendo inserito pochi zuccheri non dovremmo avere morsi della fame (che invece avremmo mangiando zuccheri per via del picco glicemico), ottimo compagno per la nostra mattinata potrà essere del the verde (non zuccherato) caldo o freddo a piacere. Il the verde è un potentissimo antiossidante, ed è anche un notevole energetico per il nostro corpo. Inoltre non contenendo caffeine non crea alterazioni nervose.

Riguardo la caffeina, l'ho esclusa dalla colazione perché personalmente non assumo caffeina, moltissimi ciclisti lo fanno, e senza dubbio aumenta la propria energia di corsa, personalmente preferisco aumentarla in altri modi che non alterino il mio già precario equilibrio nervoso.

1 commento:

  1. Ciao, ho trovato il tuo blog un po' per caso, e questo post è giusto per me che sono sempre alla ricerca di una colazione nuova, io non sono una sportiva ma i miei bimbi sono appassionati di bici e allora tornerò con loro a trovarti :-) Siamo vegetariani tranne io che son vegan e anche il mio bimbo più piccolo quasi totalmente vegan :-)
    A presto.
    Marta

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